giovedì 29 settembre 2011

(la goccia) - Mark Zuckerberg VERSUS Jesse Eisenberg

appetizer

MARK ZUCKERBERG

JESSE EISENBERG

ogni promessa è debito!

quando nessuno se lo filava
la sua mania della ciabatta adidas anche in pieno inverno
passava per la stranezza di un nerd un po' freak!
ora che
grazie alla sua tecnologica portineria globalizzata
è diventato plurimiliardario
la perseveranza della ciabatta adidas
sa di radical chic
se non di super snob!

prima
proabilmente
era pura comodità.
ora
MARK ZUCKERBERG
un po' ci gode
nel presentarsi a meeting internazionali e impegni televisivi
sciabattando!
la statistica è perciò agevole
così come è agevole notare
che i suoi piedi non stanno al passo con la sua intelligenza!

regolari
dita a scalare
caviglia appena accennata
e un polpaccio che non aiuta
nessun sussulto
nessun guizzo
niente che valga veramente la pena mostrare.

il suo alter ego cinematografico
migliora di poco!
costretto
per esigenze di copione
a calzare le anziane ciabatte
che certo non esaltano la forma del piede
corregge un po' il tiro grazie ad altra (ignota) pellicola
in cui sfoggia forme interessanti e definite

JESSE EISENBERG
batte quindi
MARK ZUCKERBERG
senza possibilità di appello
anche se
al confronto diretto
c'è una somiglianza addirittura inquietante.

l'attore si distingue per una maggiore corposità.
le dita sono più armoniche e non sembrano sproporzionate e attaccate con la colla
come nel caso del genio...
...però EISENBERG
dimostra di aver studiato minuziosamente il personaggio
imitando nel film
quel movimento a tettoia
che così di frequente si ritrova in ZUCKY!

quando si dice
calarsi nella parte!

martedì 27 settembre 2011

(la goccia) GOOGLING - Stupiderie

vuoi statisticare un amico
ma non sai come fare?
hai provato di tutto
dalla cena berbera alla balance board al finto corso di riflessologia
ma ti è andata sempre male?
non disperare...
...fallo ubriacare!!!

lunedì 26 settembre 2011

(la goccia) GOOGLING - Stupiderie

l'attesa è finita
si inaugura il trono per UOMINI&UOMINI
il nuovo tronista è già al suo posto
e anche i nuovi corteggiatori!!

sabato 24 settembre 2011

(la goccia) MISSING - Nick Kamen

appetizer

lui era veramente un figo.
con i suoi capelli di gelatina scolpiti nella roccia,
quel naso porcino
l'occhio chiaro e assassino
la bocca carnosa e maliarda
nel lontano 1986 lo vedevo irresistibile.

a guardare oggi le foto di allora
non mi è ben chiaro cosa ci trovassi di tanto eccitante
sta di fatto che quel tizio diventato famoso
per essersi tolto i levis 501 in una lavanderia...

...mi ha sempre smosso fantasie allora incoffessate
(pure a me stesso)

erano gli anni ottanta
madonna era ancora trasgressiva
e aveva già l'occhio lungo
così
notando il belloccio in televisione
l'ha preso e buttato sopra un palco
facendogli cantare canzoni sdolcinate acchiappa-teen-ager!

giacca di tre taglie più grande
un ciuffo di venti centimetri
tamburello (!)
NICK KAMEN
si divincolava davanti alla telecamera
chinandosi spesso
come a raccogliere le chiavi appena cadute.
bastava poco per diventare un sex-symbol!

non erano ancora gli anni dello sdoganamento del piede
e lui
non contribuì minimamente all'evoluzione del costume sociale.
adottò invece lo stivale
come calzatura di rappresentanza
non concedendo sconti in nessuna occasione
in nessuna stagione dell'anno.
a riprova del fatto
che la passione di cui qui si parla
mi accompagna dai primi vagiti
ricordo cacce a riviste patinate
abbonamenti a CIOÈ, il rotocalco dei giovani,
tutto per scovare finalmente la statistica.
non c'è stato verso!

col passare degli anni il suo look si è evoluto.
ad un certo punto qualcuno deve avergli detto che il ciuffo era meglio sfrondarlo.
così si presenta col capello corto
e ancora più figo.
ma lo stivale rimane
anche perché
nel frattempo
si andava infilando nello stile cow-boy
dove il camperos
si sa
spadroneggia.

capii che tutto era perduto quando
in uno dei suoi ultimi video
tutte le condizioni parevano allinearsi
per finalmente colmare la pesante lacuna
ed invece nulla più che un primo piano
portava via
fotogramma dopo fotogramma
le mie già flebili speranze


per questo
NICK KAMEN
rientra nella rubrica


un vuoto incolmato a tempo debito
e ancor più incolmabile adesso
dato che una statistica tardiva
peggio forse farebbe
che rimanere nell'ignoranza.

un piccolo conforto però c'è.

succede che la famiglia KAMEN non finisce con NICK.
esiste un fratello di nome BARRY
che,
essendo nato dallo stesso ceppo,
ha in sé doti accomunabili di prestanza fisica!
succede che tale BARRY
sia un po' l'originale della cricca,
l'artistoide,
l'illuminato,
e regali senza sciocchi tabù
ciò che il fratello ha sempre negato!
forte del legame cromosomico
e della trasmissibilità genetica
io voglio vedere
nei piedi di BARRY
quelli di NICK.
devono per forza essere così.
grandi,
greci,
maschili,
mossi.
e se poi venissi a sapere che così non è,
saprò a chi rivolgermi
nella famiglia KAMEN!

venerdì 23 settembre 2011

mercoledì 21 settembre 2011

(la goccia) GOOGLING - Antonio Cassano

finalmente
ritrovo una foto che cercavo da tempo.

CASSANO
è un calciatore un po' truzzo
che non riscuote i miei apprezzamenti
però l'atto di devozione dell'ammiratrice
non è affatto male!

martedì 20 settembre 2011

(la goccia) GOOGLING - Stupiderie

il nasone è cheap!
la fontana di trevi è out!
dopo una lunga camminata
rinfresca i tuoi piedi con ROCKSTAR ENERGY DRINK
oggi anche
senza CALORIE
e senza CARBOIDRATI (!)

riparti di slancio!
magrissimo!
(ma un po' appiccicoso!)

domenica 18 settembre 2011

(la goccia) EYES ON FEET - Kledi Kadiu

appetizer


e pensare che un tempo
abbiamo condiviso la stessa palestra,
lo stesso spogliatoio,
financo,
se la memoria non mi inganna,
lo stesso idromassaggio.
lui muoveva i suoi primi passi di danza a BUONA DOMENICA
già sotto l'ala protettrice della premiata famiglia costanzo
ed io lo incrociai
tutto ignudo
sulla via delle docce!
il momento è stato così fuggevole
che l'occhio pur esperto
non è riuscito a rubare dettagli importanti.
però
grazie alla lunga permanenza sugli schermi
soprattutto in veste di amico degli amici di maria
KLEDI KADIU
s'è mostrato generosamente
ed io ho potuto vedere attraverso il televisore
quello che non son riuscito a vedere dal vivo.

lui non mi ha mai colpito particolarmente.
i suoi piedi invece sì!
pur essendo un po' tozzi e provati
come capita spesso quando si danza per campare
mantengono una forma massiccia ma aggraziata
con un arco a prova di qualsiasi aspirante ballerina che
durante gli anni
è stato costretto a caricarsi sulle spalle.
le foto decenti sono poche.
solo una merita un cenno:
tanto che un tributo all'etoile albanese non era in programma.

poi però
scanalando distrattamente fra la fitta rete di repliche estive
mi imbatto in una seduta di riflessologia plantare
che lo spigoloso KLEDI si è sparato per conto di la7!
l'inevitabile sequenza di close-up che ne deriva
merita senza dubbio
un posto in queste pagine!

(vedendo il video)
(mi rendo conto)
(una volta di più)
(che non potrei mai fare un lavoro del genere!)

giovedì 15 settembre 2011

FEET FRIENDS VIEWS - Brain

appetizer


dopo il resoconto vacanziero di VITOX
altro gradito ritorno di un feet-friend già periziato anch'egli!

nella valutazione si volava alti
altissimi,
si menzionavano voti massimi
lodi
baci accademici.

ora
BRAIN
dopo un tour mare/montagna
invia documentazione curata,
com'è il suo standard,
indugiando un po' di più
e menomale
sulla porzione marinara del viaggio.
di scarponi e calze di lana se ne può pure fare a meno!

mi sono divertito molto a scattare ogni tanto una foto pensando al tuo blog.
(se non è così che si comporta un feet-friend!!!)

parte già bene con una posa plastica
giocando sulla azzeccata miscela di scoglio,
piede appena bagnato,
sole a completamento d'opera.
il risultato lo fa un po' sirenetto
ma rinfresca la memoria!

una serie di foto EMPANADAS
toglie molto all'occhio
eppure non nasconde
forme regolari e maschili
e la vena che
forse per il caldo
incornicia ancor più generosamente la caviglia

non si può dire stavolta
che i piedi di BRAIN
siano immacolati
e sembrino finti
come invece poteva capitare vedendo le foto un po' asettiche della perizia.

qua è evidente che vengano usati
addirittura
per camminare.

negli scatti mozzati in cui non sono loro i protagonisti
danno comunque notevole contributo
sia di pianta
(per gli estimatori)
sia di dorso
(l'arco pronunciato e il tallone disegnato
non mi distraggono dal notare
una fastidiosa magrezza
e soprattutto lo stesso sandalo che compare nella foto che valse al valoroso BRAIN il bacio accademico!)

negli scatti dedicati, invece,
sono da preferire senza dubbio quelli che restituiscono momenti di vita vissuta
che forse avranno il difetto di far risaltare meno
tutte le doti a disposizione
ma di certo si allontanano
con grande riscontro estetico
dall'atmosfera patinata da catalogo.

se poi al catalogo si vuol ritornare...
basta rifarsi alle foto indoor
in cui tutto si conferma
e qualcosa non convince.

oltre a sembrare evidente una drastica quanto ingiustificata riduzione pilifera
rispetto alla documentazione più datata
le vagonate di megapixel di cui le fotocamere di ultima generazione ci fanno dono
denunciano ciò che a suo tempo non si era notato!
sul dorso
minuscoli puntini neri
suggeriscono l'originaria presenza di peli,
così apprezzati dalla comunity.
piccoli, naturali, indifesi crini
senza alcuna pietà sacrificati,
dati in pasto alla lametta,
in nome di chissà quale esigenza estetica!

no
BRAIN
ferma questa violenza,
non lasciare che il bacio accademico vacilli
sotto i colpi affilati del rasoio.
non dimenticare che hai delle responsabilità!