giovedì 25 ottobre 2012

EYES ON FEET - Emanuele Filiberto di Savoia - UPDATE

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AGGIORNAMENTO #3
EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA

un focolaio monarchico ancora cova sotto la cenere.
dev'essere per forza così,
non si spiegherebbe altrimenti la costante presenza del rampollo sabaudo
dentro alle televisioni italiane.

quanto a lui
manco ci pensa a tirarsi indietro,
ad impegnarsi qualche gioiello della corona de pora nonna
e passare la vita di resort in resort.
lui accetta tutto
canta con pupo a sanremo e spurga fogne per cielo.
se lo si guarda con occhi vergini dal pregiudizio
ci si rende conto che la tenacia premia, nonostante tutto.

in
PECHINO EXPRESS
è una rivelazione.
la differita certo lo aiuta
eppure dimostra di padroneggiare l'italiano come mai in passato,
come se addirittura capisse tutte le parole che pronuncia!
l'eloquio, pur con quel tocco esotico tipicamente ginevrino, è piacevole,
oserei dire accattivante
e quel che gli si richiede porta a casa, con dignità.

nelle precedenti statistiche
si è sempre evidenziata una discordanza fra l'innegabile alto lignaggio del principe
e le fattezze massicce, quasi contadine, dei suoi piedi.
una corposità che sorprende e non dispiace
ben preferendo forme maschili ad altre affusolate e aristocratiche.

nuove testimonianze ora giungono a rischiarare le doti del nobile erede.

le prime due non aggiungono molto al già noto
confermando una vigorosità pari...
...se non maggiore a quanto si ricordava!

interviene però una gloriosa testata giornalistica a tributagli il giusto merito
tagliando alcune falangi
ma lasciando integro tutto il resto
chi guarda rimane deliziato da un'eleganza inaspettata
che ingentilisce la forma nerboruta senza snaturarla.

a conquistare i pochi scettici rimasti
arriva infine uno scatto giocoso
in cui il blasonatissimo si fa il verso
facendosi immortalare nell'ambiente che più gli si confà
quello che salta all'occhio non è tanto l'abbondante colazione che probabilmente nessuno avrà consumato,
non è lo sguardo triste del finto ciambellano
e neanche la maglietta con l'effige dell'illustre collega
quello che incanta è la scoperta di un piede che fa venire voglia
del ritorno del re!

EYES ON FEET - Alessandro Cattelan - UPDATE

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AGGIORNAMENTO #2
ALESSANDRO CATTELAN

di lui ero seguace fedele fino a qualche tempo fa.
ha ritmato la mia voga all'ora di pranzo
un giorno sì e un giorno no
per almeno un paio d'anni.

poi la sua ostentata leggerezza
il suo mood sempre easy
il suo gusto musicale radical inzuppato di falsa modestia
il suo sobrio successo in libreria
me l'hanno scalzato dal cuore

ora lo frequento con sporadicità.
le dosi più parche sono un ottimo antidoto contro l'insofferenza.
torno così a goderne la piacevolezza
 pur notando, ogni volta di più, un inarrestabile processo di arrotondamento del volto
e un inquietante ingrossamento del naso

qualche giorno fa
l'insostituibile VITOX
titilla la mia attenzione
dirottandomi sulla pagina facebook del bravo disk jockey.
lì avrei trovato scatti di buona fattura
e spiccato interesse.

lascio in sospeso ogni mio impegno,
spengo il telefono,
stacco il citofono dal muro
e mi fiondo sul social network più detestabile
per placare la sete d'improvviso rinata.

l'affidabile VITOX aveva ragione,
e chi mai osava dubitarne?
tre foto.
le prime due addirittura dedicate.
(ho provveduto ad oscurare dettagli che le avrebbero rese poco digeribili)
ritrovo dita robuste quanto la caviglia,
nodi ben evidenti ma non per questo sgradevoli
ritrovo il piede greco
forte e maschile
e un arco pronunciato, che insieme al dorso così alto, dà carattere.
mi stupisco però
di un alluce a testa di vipera che mai finora avevo avuto modo di notare.

poco male comunque,
basta allontanare l'obiettivo per una foto in totale relax
e alla testa di vipera
non si fa più tanto caso!

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il prezioso DAN mi segnala un video di repertorio.
nel 2004 il giovane CATTELAN
infinitamente più tonico e asciutto di adesso
se la divertiva sulla defunta ALL MUSIC.
le sue doti
ancorché più acerbe
già esprimevano tutta la loro potenzialità.
immediatamente
allego:

EYES ON FEET - Ashton Kutcher - UPDATE

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giornata dedicata agli UPDATES quella di oggi!

AGGIORNAMENTO #1
ASHTON KUTCHER

lui è la mia musa
la quintessenza
tutto ciò per cui sarei disposto al compromesso
alla parzialità
allo spergiuro
se mai ce ne fosse bisogno!

ma bisogno non ce n'è!
la sua eccellenza
non ha alcuna necessità di essere enfatizzata.
semplicemente appare
per essere colta!

anche gli sceneggiatori di TWO AND A HALF MEN
ne sono consapevoli.
da quando ASTHON ha fatto il suo ingresso nel cast
non gli hanno mai fatto indossare un paio di scarpe
risollevando le sorti dell'opera
e acquisendo almeno uno spettatore in più!

il massimo che gli è concesso
sono dei brutti sandali
che lui però
manco a dirlo
nobilita

per il resto
il suo talento è libero di esprimersi in tutta la sua intensità




forme generose, maschili, curate
un'armonia impeccabile
di cui certo è consapevole ASHTON in prima persona
perché oltre al set
dove si denuda per esigenze di copione
non risparmia regali nel quotidiano.
molti sono gli esempi in archivio
si goda qui di seguito
di quelli più eclatanti:


tutto è come deve essere
dalla caviglia scoplita
al tendine tirato
fino alla forma dell'alluce e dell'unghia che lo completa.

ASHTON
È
PERFETTO!

mercoledì 24 ottobre 2012

GOOGLING - il gioco del dito dritto - ERRATA CORRIGE

che brutta sensazione scoprire
che uno dei miei più cari diti dritti
(ancorché non intieramente dritto)...
altro non era
che un bieco fotomontaggio!!
"Oh, be', da dove cominciare? - disse Patty. - Che ne dici delle infradito? Non sopporto le loro infradito. È come se il mondo fosse la loro camera da letto. E loro neanche lo sentono, tutto quel ciabattare, perché hanno un sacco di gadget, girano sempre con gli auricolari infilati nelle orecchie. Ogni volta che comincio a odiare i miei vicini, incrocio qualche studente della Georgetown University sul marciapiede e subito mi viene da perdonare i vicini, perché almeno sono adulti. Almeno non vanno in giro con le infradito, per dimostrare quanto sono più rilassati e ragionevoli di noi adulti. Di una rigida come me, che preferirebbe non vedere i piedi nudi della gente in metropolitana. Perché, davvero, chi potrebbe infastidirsi davanti a quegli alluci così belli? Davanti a unghie così perfette? Solo una persona troppo avanti negli anni, ahimè, per infliggere al mondo lo spettacolo dei propri alluci."

sabato 20 ottobre 2012

Jesse Metcalfe VERSUS Josh Henderson

appetizer

non ho seguito il vero DALLAS negli anni ottanta.
forse è per questo che mi sono avvicinato a quello nuovo senza aspettative né pregiudizi.
a dirla tutta
non me ne sarebbe fregato niente neanche di quello nuovo
se non fosse stato per la scelta assennata del cast maschile,
ma tant'è!
per colpa dei due nuovi giovani virgulti sulle cui spalle ora poggia tutto il peso della faida familiare texana
sono finito dentro al ranch di southfork con tutti i camperos!
il colpo di grazia è arrivato dopo i primi minuti del primo episodio
quando ricordi che manco pensavo di avere
sono affiorati insieme all'intramontabile sigla di apertura.

l'esordio in italia è stato un disastro,
colpa dei nostalgici che non hanno retto alla visione in alta definizione di tutte le rughe che Sue Ellen non è riuscita a tirarsi.
il seguito della vicende degli Ewing, probabilmente, bisognerà cercarlo su mediashopping
tra un vaporetto ariete
e una bici ellittica targata Jill Cooper.
fortunatamente io mi sono portato avanti,
mi sono già sciroppato tutti gli episodi qualche mese fa
sfornati freschi freschi dalla TNT,
godendo della immancabile lotta fra il bene e il male,
della svolta ambientalista che si è cercato di dare alla trama,
della tenacia di JR e della sua dentiera a cui pare non si sia ancora abituato.

il feet-lover mosso da un puro intento statistico volga altrove le sue attenzioni,
i dodici episodi scivolano via tra intrecci e colpi bassi
ma senza un benché minino close-up,
nessuno si toglie mai gli stivali, neanche per andare a letto.
i due rampolli sono nemici giurati
sono in competizione fin da quando sono nati
si contendono l'affetto dei padri
l'amore per la stessa ragazza
impossibile però valutarne il vero talento.

per amore della verità,
per fugare ogni dubbio e ridare tranquillità a notti altrimenti rose dall'incertezza,
i due contendenti sono qui chiamati all'ultima sfida,
quella che decreterà il vincitore
colui che potrà schiacciare l'avversario
(e tutti coloro che vorranno mettersi in fila dopo di lui!)


sulla sinistra
per il partito dei buoni
si schiera CHRISTOPHER (JESSE METCALFE)
figlio adottivo di Bobby,
con il padre condivide la decisione di non voler deturpare il ranch per cercare petrolio, rispettando la volontà della nonna putativa e buonanima!
è impegnato ad estrarre combustibile da qualcosa che sia ecologicamente sostenibile,
è in procinto di convolare a ingiuste nozze con una tizia sbucata dal nulla
ma non ha mai dimenticato la sua ex ragazza
figlia della governante
che ovviamente se la fa con l'esponente del partito dei cattivi,
JOHN ROSS (JOSH HENDERSON),
sulla destra, nella foto.
lui è il figlio naturale del sommo JR
e dal padre ha preso tutti i pregi,
sa dissimulare,
ingannare,
doppiogiocare,
trattare con i malviventi venezuelani,
usare gli altri a proprio vantaggio
(soprattutto se sono femmine e ci si può andare a letto).
il suo punto debole è la donna di cui è innamorato,
la stessa figlia della stessa governante di cui sopra,
che, alternativamente, rende felice e fa disperare durante tutta la stagione
così come ci si aspetta da qualsiasi personaggio negativo degno di questo nome.

quanto alle evidenze che qua più interessano
va detto che il cattivo parte col piede sbagliato!
il buono, al di fuori del ruolo, ha avuto finora una carriera più generosa
frequentando prima il giardino e poi la camera da letto di una casalinga disperata e fortunata insieme.
le sue virtù sono già state messe sotto la lente di ingrandimento a suo tempo
e giudicate molto favorevolmente.
non mancano tuttavia degli aggiornamenti che ne confermano la grande levatura.
già guardandolo di spalle
si nota la giusta conformazione del polpaccio, della caviglia e del tallone.
il dorso, per quel poco che si scorge, appare mosso e formato
e ad una prima occhiata non sembra che le aspettative vadano incontro a delusioni!

il piede è semplice
per tutti i gusti
curato
dita a scalare
riesce tuttavia a sfoggiare una buona virilità
grazie alle vene magnanimamente in rilievo

quando si è certi delle proprie qualità
non si teme di sminuirle facendosi fotografare in tenuta anti-libido:
il piede regge, non c'è alcun dubbio
e pure tutto il resto non se la cava affatto male

cosa propone il perfido JOHN ROSS
per sbaragliare il cuginetto dalla faccia buona
e regalare un finale inaspettato, in cui il male vince sul bene, una volta tanto?
poca roba, purtroppo!

una caviglia nuda che sbuca da una mocassa paciotti
come si legge da didascalia
(la presenza di JENSEN ACKLESS non passa inosservata e anzi sarà presto protagonista di un duello di sangue contro il suo supernaturale fratello dal nome ancor più impronunciabile, JARED PADALECKI)

una caviglia più un tallone
che sembrano di tutto rispetto...
...se non fosse per il calzino lasciato a coprire la punta
manco fosse Kledi Kadiu durante la dimostrazione di un passo a due di garrison!

una cipolla un po' al di là del livello di guardia

e una foto finalmente decente
da cui si coglie una dotazione che fa ben sperare...
...ma che è troppo piccola e sfocata per darne conferma

esiste uno scatto però
a bordo piscina
che si candida ad essere la foto della autenticità.
lui è ancora un ragazzino
ed è concentrato come se si preparasse alla gara della vita
dal totale non si vede un granché
ma due sorprendenti zoommate aiutano a capire.
il dettaglio che disturba più degli altri è ben evidente e si può lasciare per ultimo.
non vanno tralasciati tuttavia
un dorso schiacciato e dita lunghe e deboli
che culminano in un alluce all'onda
su cui spicca un'unghia coltivata ad alettone,
talmente cresciuta da far aumentare il piede di una misura!!

con tutte le attenuanti del caso
dalla giovane età
allo scarso materiale a disposizione
si deve tuttavia decretare ancora una volta la sconfitta del cattivo
e il trionfo del buono.

è solo una battaglia,
la guerra è ancora in corso
e gli esiti possono rovesciarsi in ogni momento.
oggi, però,
è CHRISTOPHER che canta vittoria
e con la faccia fintamente disincantata di JESSE METCALFE
gongola in infradito aspettando di riscuotere il suo premio.

AGGIORNAMENTO:
un feet-lover su facebook mi manda un prezioso, gigante contributo!
sulla base dei nuovi elementi, qualcosa viene smentito e molto viene confermato.

si conferma
che JOHN ROSS, nella persona di JOSH HENDERSON, abbia bei piedi;

si smentisce
la presenza di una cipolla ingombrante;

si confermano
le dita deboli e l'alluce all'onda che vira sul viscido;

si conferma
la cultura deprecabile dell'unghia ipertrofica.

date tutte le evidenze
sembra si possa dire con serena certezza
che non già dalla battaglia esce sconfitto il malvagio erede di JR.
il giudizio è dato.
l'appello non serve.
la guerra è vinta da CRISTOPHER/JESSE!