venerdì 10 settembre 2010

GOOGLING

un

al giorno
per dieci giorni

ATTENZIONE
NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE
la miopia si cura
la cecità NO

giovedì 9 settembre 2010

MAGNIFYING GLASS - Kim Rossi Stuart

nella cornice raffinata, patinata
tipica di ogni ristorante cinese
una massa di rumorose ragazzine
irrompe dalla deliziosa porta a forma di bocca di drago.
è buffo
hanno tutte la stessa statura
il tono della voce è a metà fra il garrulo e il nevrotico
segno di malcelata eccitazione.
circondano un essere alto il doppio di loro,
un po' curvo,
quasi rassegnato,
vestito di tutto punto per l'occasione
con felpa di una tuta
e pantaloni di un'altra
tutt'e due di un paio di misure più grandi.
tutt'e due comprate con i saldi di dieci anni prima.
una ragazzina, fra le altre,
sembra avere più confidenza con l'invitato d'onore,
forse è colei che è riuscita a catturare il suo cuore
ed ora
orgogliosa
lo porta in pasto alle amiche:
un trofeo da servire come piatto forte,
altro che involtini primavera.

tra il gusto delicato dei miei spaghetti di riso con verdure
e quel sapore del recupero tipico del pollo fritto in agrodolce
mi chiedo se non sia il caso
di correre in soccorso di quel ragazzo che ora ingolla distrattamente la sua porzione di 'nsiamai di gamberi
mentre ogni suo boccone finisce dentro l'obiettivo di una macchina fotografica diversa.

per la rubrica
il giusto tributo
a
Kim Rossi Stuart
che in questi giorni calca il tappeto rosso della mostra del cinema di venezia
e risponde alle critiche che il suo personaggio ha scatenato,
sfoggiando con disinvoltura un paio di birkenstock!

le testimonianze del suo talento
purtroppo
non sono molte.
il pur dotato Kim non è feet-friendly
e
per ammirare il suo valore
è necessario rifarsi a scatti d'autore
quasi mai completamente soddifacenti.
quel che salta all'occhio
pure con una documentazione ristretta
è che le proporzioni sono rispettate.
niente piede rattrappito
alla giapponese
anzi dita lunghe e bell'arco, almeno a prima vista!

uno sguardo più attento
conferma la prima impressione

quando poi si entra nel futuro
addirittura con una fotografia a colori,
si fuga ogni dubbio
e si può riconoscere allo Stuart
il merito che ha,
quello di un piede aristocratico,
delicato,
ma maschile,
in perfetto connubio con le mani
(e direi anche con tutto il resto!)

la sua carriera è stata un crescendo.
lavori sempre più giusti, parti sempre più intense.
tanto successo ha riscosso in età più matura che forse l'appassionato attore romano
tenderà a dimenticare gli inizi più bui.
per ironia della sorte però
proprio quei momenti bui rischiarano i ricordi del feet-lover.

come dimenticare la lotta in punta di fioretto
con una alessandra martinez vestita da uomo
nel primo anno di quella fortunata serie replicata in eterno
che è FANTAGHIRÒ?

eppure
la punta di diamante della filmografia di Kim Rossi Stuart,
la pietra miliare di primi pruriti adolescenziali,
è il film che forse più di tutti gli altri
lui vorrebbe cancellare dalla memoria collettiva.

erano gli anni ottanta quando
si girava l'avvincente
IL RAGAZZO DAL KIMONO D'ORO
una sfacciata scopiazzatura
del ben più famoso KARATE KID.
stesso ragazzetto fragile preso di mira dal più cattivo del circondario.
stesso vecchio saggio leggermente rincoglionito ma depositario dei segreti delle arti marziali.
stesso vetusto meccanismo per creare suspense
per cui il fragile ragazzetto
pur ormai iniziato a tecniche di difesa e a colpi segreti
viene sfrantumato a sangue dal cattivo
durante la sfida finale
per poi riacquistare quel barlume di lucidità
che gli consente di stendere l'avversario con la mossa del drago.
a rivederlo adesso
è quasi difficile capire cosa ci trovassi di così tanto erotico.
eppure
la scena in cui il ragazzo dal kimono d'oro in pectore
disteso sul letto
ascolta i consigli del maestro
è stampata a fuoco nella mia memoria!
una posizione che deve aver avuto un certo riscontro
visto che la si ritrova quasi identica in una foto di cui vorrei conoscere l'autore...
...chissà quali processi mentali avrà seguito per costringere il nostro
a mettersi dei mutandoni alla super-pippo
e a tenere un sassofono appoggiato sul pacco!

il film,
oltre che all'avanguardia in fatto di effetti speciali,
è pieno di momenti ricchi di interesse
tutti raccolti nel video che segue.
il giovane Kim Stuart non aveva ancora aggiunto il Rossi al suo cognome,
girava in timberland e in shorts inguinali degni di un gay-pride
era sicuramente meno figo di oggi
eppure il ragazzo dal kimono d'oro
era ospite frequente dei miei sogni inquieti!!

mercoledì 8 settembre 2010

EYES ON FEET - James Franco


James Franco
in versione adolescenziale

in versione James Dean sneakerizzato rebook

in versione street wear

in versione street-eating

ma
soprattutto
in versione MILK
con baffo, capello cotonato
e un piede nudo a metà fra il vedo e non vedo
che spesso è meglio del vedo e basta

insomma
James Franco
ci ha tenuto a far sapere
che quando è solo
si sega moltissimo
quattro
anche cinque volte al giorno.
deve essere una fatica.
gli servirà una mano?