martedì 6 settembre 2011

MAGNIFYING GLASS - il caso Michael Fassbender

appetizer


dice non ci devi pensare,
ti devi distrarre,
non devi stare sempre a controllare.

e allora mi distraggo
affrontando il caso MICHAEL FASSBENDER
montato nei commenti al post dell'inconsapevole Lenny Kravitz.

 intanto ammetto la mia ignoranza
confessando che la figura dell'attore tedesco naturalizzato irlandese (!)
non ha avuto nessun ruolo nella mia vita.
ne scopro l'esistenza solo qualche giorno fa
quando M mi segnala la passerella del medesimo, tutta in infradito,
alla mostra del cinema di venezia.
riconosco a destra Vincent Cassel
 (peraltro in nike)
quindi deduco che il segnalato in questione debba essere l'altro.
a parte una fastidiosa somiglianza soprattutto nel sorriso
con un semiconoscente egocentrico
(che me lo rende un po' indigesto)
osservo la foto con dovuta ammirazione
sia per la scelta estetica e sia per la buona materia prima.

non investo,
ammetto,
molta perizia
ma poi VITOX tuona, denunciando la deprecabile unghiaccia ad artiglio dell'alluce destro.
di fronte a tali pesanti affermazioni
non posso far altro che analizzare con più cura.
nonostante lo zoom
non riscontro l'artiglio,
d'altra parte sarebbe strano che l'attore in havaianas
curasse l'unghia dell'alluce sinistro e non del destro.

intanto M sforna altre evidenze:
comincia a crescere dentro di me il rammarico
di non aver seguito tutti i successi del brillante Fassbender
e mi attivo per una retrospettiva che passi in rassegna l'intera filmografia.
noto una cipolla ampiamente sotto il livello di guardia
e continuo a non intercettare l'artiglio,
semmai un principio di ispessimento
eppure
l'impietoso occhio di VITOX non si placa
e forte di una perizia scientifica home-made
contesta un'unghia di 5 se non 6 millimetri più lunga del lecito
a cui aggiunge la denunzia
della grave trascuratezza della callosità sotto il medesimo alluce incriminato.
per reati anche minori si rischia il penale.

(nel frattempo
ROX
a più riprese
dimostra di fregarsene di artigli, cipolle e callosità
e manifesta di subire il fascino di Michael!!)

urge chiarezza
di fronte a simili diatribe.
grazie a M
sono approdato nel bengodi russo della documentazione fotografica lagunare
(vai a capire!)
e ho riempito la cartella
di incontrovertibili dettagli in HD!
sono pronto!

prima di scendere nel particolare
mi sento di dire che
in linea generale
Michael Fassbender
sia messo molto bene!

quando è completamente rilassato...
...spiccano le ossa alla base delle dita
che movimentano virilmente il dorso.
la forma dell'alluce
tralasciando per un momento il toto-artiglio
è notevole
staccata dal resto del piede con un arco deciso
ed un leggero andamento all'insù!

quando invece sente la tensione
e
(oltre ad aprire il rubinetto ascellare)
tira un po' le dita
come se si vergognasse di essere uscito in ciabatte
le cose migliorano addirittura
...con un'esaltazione di mascolina sensualità!

la callosità c'è...
...inutile negare!
nulla però che non si possa risolvere con po' di pietra pomice
magari subito dopo un trattamento esfoliante miele/sale/rosmarino di estiva memoria!

quello che più preme dirimere
è il tema scottante dell'artiglio.
va detto
che da foto frontali come la precedente
se anche un artiglio ci fosse
non sarebbe per conformazione dell'unghia
ma per incuria del titolare.
è pur sempre una colpa deprecabile,
lo so,
ma basterebbe, come per la callosità, un semplice trattamento estetico.
la foto della verità
tuttavia
c'è
e mostra
prima in totale...
...e poi in particolare...
...che il famigerato tratto rapace
non caratterizza cotanti piedi.

in altro scatto frontale
anche se un po' meno definito
si appura l'assenza di artiglio
ma si svela un dettaglio che mi permetto di ipotizzare
possa aver tratto in inganno il meticoloso VITOX
la pianta è larga
il piede è abbondante
una macchia scura si nota sotto l'unghia dell'alluce
e non solo dell'alluce:
incuria?
negligenza?
sciatteria?
niente di simile!
basta osservare il Fassbender camminare!

nel dettaglio che già conosciamo
si intuisce il problema
anche se soprattutto si notano le dita che
in movimento
si sgranano
con grande apprezzamento di chi guarda
e la cipolla
già menzionata
che però in questo caso
ADDIRITTURA
finisce per esaltare il collo stretto dell'alluce!

nei successivi due scatti si scopre l'arcano:
qualche commessa poco votata al suo lavoro
deve aver rifilato al povero Michael
un paio di infradito più piccole di una misura,
spingendo le dita del meschino,
durante la deambulazione,
allo scavalcamento oltre la linea di sicurezza
con conseguente collezione di lordure diverse.
è quello che si conosce come
EFFETTO FAVELAS
tipico di zone in cui si tende a non rinnovare il parco scarpe
fino a che non ce ne sia estremo bisogno
(recenti studi hanno appurato che
l'EFFETTO FAVELAS
contribuisce alla formazione del dito a martelletto)

si inviino dunque
a MICHAEL FASSBENDER
delle flip-flops di giusta taglia
e lo si incoraggi a calcare le passerelle delle future manifestazioni cinematografiche
indossandone paia sempre diverse.

se poi volesse passare al resort
per un pomice-party
ci si può organizzare!!

10 commenti:

M. ha detto...

Che deliziosa sopresa, che perizia inaspettata, minuziosa e celere, che piedi! Già Feet Meet, approvo, sottoscrivo e firmo quanto hai scritto. Piedi che il sottoscritto trova generosi e maschi.

vitox ha detto...

Mi arrendo e mi cospargo il capo di cenere!

Io avevo vivisezionato soltanto la prima foto favorita da M. e la mia vista mi aveva tratto in inganno. Le due foto postate successivamente dal nostro amico non mi permettevano di risolvere il dubbio sulla presenza o meno dell'artiglio ma avevano, evidentemente soltanto ai miei occhi, peggiorato la situazione del Fassbender a causa delle cipolle.
Adesso mi tocca ammettere, alla luce della doviziosa perizia del maestro, che ero stato un po' precipitoso e oltremodo severo.
A conti fatti i piedi di Michael non sono affatto male, cipolle e calli compresi. Il mio voto è 8, anche grazie alla lettura di questo articolo: http://cinema-tv.corriere.it/cinema/speciali/2011/venezia/notizie/05-09-fassbender-malato-di-sesso-shame_e918bd96-d7c7-11e0-af53-ed2d7e3d9e5d.shtml

AURE ha detto...

non vedo l'ora di vedere il film...
a proposito di cinema... sarebbe il caso di analizzare Edward Norton? Che in American History X mostra due belle e notevoli piante dei piedi?

bigfoot ha detto...

Secondo voi quanto devono essere più grandi le flip-flops rispetto al piede per essere "di giusta taglia"?

vitox ha detto...

@ Rox: non ricordo i piedi di Norton in American History X. Ricordo però che mostra ben altro.

@ BF: per attizzare la mia fantasia le flip flop devono essere un po' più lunghe dei piedi che le occupano. Anche se il rischio che le dita "scavalchino la linea di sicurezza" c'è in ogni caso, che siano lunghe o corte.
Comunque, meglio misure abbondanti che risicate.

AURE ha detto...

guardate questo
http://gallery.giovani.it/gruppi/img/contenuti/2010/03/17/marco-mengoni-fette_zoom.jpg

x VITOX: si si quando è nel lettino dell'ifermeria si vedono due belle fette ;-)

feetmeet ha detto...

credo che la misura giusta per l'infradito sia quella che riesce a contenere con comodità tutto il piede, dal tallone alle dita!
in caso di dubbio, in effetti, meglio abbondare!

@ROX: Edward Norton non mi ispira granché, devo dire. quanto a Marco Mengoni, grazie per la segnalazione ma...la foto era già sul blog, nel post che lo riguarda :)

feetmeet ha detto...

sempre @ ROX: aggiungerei...ma quello che compare nella foto del profilo sei tu? quando invii documentazione fotografica dei tuoi piedi, a beneficio della comunità??

bigfoot ha detto...

Ok, grazie per la dritta...

AURE ha detto...

per feetmeet... mi era sfuggita la foto del Mengoni ora andrò a leggermi il post...
sì la foto dell'avatar è la mia... per quanto riguarda le foto per la perizia... sono un po' timido :-D