sabato 29 ottobre 2011

EYES ON FEET - Henry Cavill

appetizer

per la rubrica

urge segnalare
l'ascesa inarrestabile di un promettente quanto giovine attore britannico.

impossibile non averlo notato
al fianco di re Enrico VIII
nelle vicende dei Tudors.
certo
il protagonista
rappresentato da Jonathan Rhys Meyers
un po' offuscava la luce di chi gli era intorno.
tuttavia
un occhio attento
non avrebbe potuto sottovalutare un personaggio del calibro del duca di Suffolk
soprattutto se dotato delle fattezze...
...di HENRY CAVILL.

la ricostruzione storica delle vicende del plurimaritato monarca
calcava un po' la mano,
specialmente durante la prima stagione,
sui liberi costumi che si godevano a corte.

indimenticabile è la scena in cui un povero paggio,
con in mano un panno bianco,
inginocchiato di fronte al suo sovrano
aspetta che re Enrico si dia il piacere
mentre fantastica sulle morbidi carni della futura moglie!

anche sua grazia il duca però
non si sottrae agli usi di palazzo
e mostra con tronfia strafottenza il suo didietro
mentre il padre della fanciulla con cui si intratteneva
irrompe nella stanza rovinando l'attimo.

archiviata la saga dinastica
il bravo Henry
cerca ora di imporsi all'attenzione internazionale
votandosi al grande schermo.
dopo una parentesi autoriale con Woody Allen in BASTA CHE FUNZIONI
sembra che il ragazzo
voglia strizzare l'occhio a generi di più largo consumo.

quello mitologico
con IMMORTALS
in cui si cala, faticosamente, nei panni di TESEO
semidio,
figlio di Poseidone,
a cui tutti guardano per la salvezza dell'umanità.

quello supereroico (!)
con SUPERMAN: MAN OF STEEL
nei panni di CLARK KENT, nientedimeno,
imbranato giornalista di giorno
fasciato uomo d'acciaio di notte
(e sai che novità)
a cui tutti guardano per la salvezza dell'umanità.

un po' troppo leccato nella versione in divisa:

più interessante nella versione senza divisa:

decisamente da preferire nella versione back-stage:

ad oggi
per l'argomento di cui qui si ciarla
HENRY CAVILL
non può considerarsi statisticato.

solo qualche scampolo di luce
non può bastare per promuoverlo a pieni voti
come di istinto, per la verità, si vorrebbe già fare!
si nota certo
una buonissima dotazione di base
una coerenza del dettaglio con l'estrema figaggine generale
e, dunque, una presunzione di fastidiosa impeccabilità.
tuttavia
la prova (almeno) fotografica
è essenziale.
si rimanda a quella per le lodi formali.

per ora
soltanto cari cari cari rallegramenti ufficiosi.

3 commenti:

vitox ha detto...

I piedi DOVRANNO essere all'altezza di cotanto busto. Ne sono certo.

AURE ha detto...

altre foto in rete non fanno sperare molto
http://www.malecelebnews.com/?p=3967

vitox ha detto...

Grazie Rox. Però da ciò che si evince dalle foto a me non sembra messo male. Attendiamo il doveroso approfondimento di FeetMeet.