mercoledì 4 maggio 2011

VINTAGE - Benjamin Bratt

alla soglia dei suoi cinquant'anni
entra di diritto nella rubrica
e insieme ai suoi illustri compagni di categoria
tiene alte le sorti di un'alternativa vissuta e verace
alle linee acerbe, talvolta prive di carattere,
dei colleghi più giovani!

mi è rivenuto in mente perché
per colpa sua
ho fatto le tre di notte seguendo un film su un misterioso virus venuto dallo spazio
scoprendo solo alla fine
che quello non era che il primo episodio
e che il secondo
dove tutto si sarebbe compiuto
dove finalmente il bene avrebbe sconfitto il male
e tutti sarebbero guariti
non è in programmazione
o almeno
io non l'ho beccato.

il film è
ANDROMEDA
e lui è
BENJAMIN BRATT
risultante stimolante
dell'operato amorevole di una madre peruviana e un padre americano.
è sulle scene da parecchio tempo
ha avuto pure modo di mettere a curriculum conquiste importanti
come il flirt con Julia Roberts
che pare abbia sfanculato dopo aver scroccato l'invito come accompagnatore
alla cerimonia degli oscar del 2001
e che ora ha superato del tutto,
come ci fa sapere la versione sudamericana
del nostro patinato rotocalco DIVA&DONNA

i suoi caratteri latini
gli regalano i colori caldi che fanno subito maschio tenebroso.
le dimensioni sembrano contenute
ma il livello è alto
le linee sono regolari
tutto è al posto giusto.
sa bene
BENJAMIN
che ad una piccola taglia non si perdona alcuna irregolarità
e non manca di mettere in mostra una caviglia sottile
un tallone pieno
un arco perfetto
delle dita coerenti ma non deboli.

è evidentemente feet-friendly
cosciente delle sue potenzialità
conosce come concedersi all'occhio dell'obiettivo
scegliendo una posa che esalti le sue doti
e riproponendola
così
quasi distrattamente
ogni volta che se ne presenta l'occasione
perfino le mani
non sono mai lasciate al caso
anche in una foto semplice, senza filtri,
in versione "nino d'angelo".

eppure
lo scatto che lo incorona re
(quantomeno fra gli attori peruviano-americani della categoria vintage!!)
è quello che lo ritrae un po' più adulto
cresciuto visibilmente bene
a metà fra il sognante e il meditabondo
una leggera spruzzata di vello
tendini tesi
e un alluce perfetto
con un'unghia consistente
solida
come non se ne trovano più
che vale già da sola
l'appagamento del feet-lover!

1 commento:

vitox ha detto...

Love this one!! Bratt mi piace e avevo già avuto modo di apprezzare i suoi piedi. Pensate che vedo e rivedo quel filmaccio che interpretò qualche anno fa con Madonna e Rupert Everett ("The next best thing") perchè Benjamin vi appare scalzo in almeno una scena (durante una lezione di yoga se non ricordo male).