domenica 8 maggio 2011

(la goccia) EYES ON FEET - poveri figli!!


poverini!
costretti a convivere con padri così noti.
obbligati ad inventarsi un futuro.
sfortunati!!
perché avrebbero potuto svolgere qualsiasi lavoro
il carpentiere,
il camionista,
lo sturacessi,
e invece, loro malgrado,
sono nati col fuoco dell'arte
col pallino dello spettacolo
e si rassegnano a sfidare i pregiudizi
pur di guadagnarsi un briciolo di notorietà.
che pena dev'essere
dover rinnegare il proprio cognome
per allontanare da sé
l'ombra lunga, invadente,
del più famoso genitore.

per la rubrica

questa è la triste storia di Marco
giovane attore dall'evidente talento
che
per percorrere la via del successo con i propri piedi
ha scelto BRENNO
come cognome
lasciando alla sorella
(altra martire che non si è saputa negare all'arduo cammino verso la recitazione)
il peso di accollarsi quello del padre,
che poi è PLACIDO!

stessa sorte è toccata
allo sfortunato DARIO
che
non solo sdirazza rispetto all'illustre procreatore
scegliendo di fare l'attore anziché il cantante
ma
scrupoloso
decide di chiamarsi CASTIGLIO
quando avrebbe tranquillamente potuto continuare ad usare FAIELLA.
chi sarebbe mai andato a pensare
che questo ragazzetto un po' scucchione
con delle potenzialità...
...che invito a gustare in dimensione originale,
sia stato in realtà cresciuto a champagne
seduto sulla tastiera di un pianoforte
ascoltando Peppiniello,
celeberrimo padre isolano,
che intona con voce ticcosa:
TU
LUNA LUNA TU
LUNA CAPRESEEEE!

1 commento:

vitox ha detto...

Bene, molto bene il Placido junior.