venerdì 26 settembre 2008

MAGNIFYING GLASS - Wentworth Miller

per la rubrica

coccolerò un po' il mio umore
dedicando lo spazio che merita
al prigioniero-fuggitivo più figo su piazza.

sebbene già questo sia sufficiente a tirare su il mio umore
indugerò ancora sulle risorse che la rete regala,
un po' per vedere se riesco a passare dal buon umore all'euforia,
un po' per cercare di capire
come sia possibile
che uno abbia proprio tutte le fortune!
(vabeh, ripensandoci, non è che col nome gli abbia detto così bene!)

le piante dei piedi non sono la parte che preferisco.
basta che siano come le sue
e si può andare avanti!!
(mi sorprende invece il vello sul torace, non avrei detto!)

non ha un piede molto maschile
non ha neanche un pelo
ma
ma
se rincasando
dopo una giornata di duro lavoro
con i coglioni vorticanti
e i cazzi rovesciati
me lo trovassi là
sulla sedia inclinata e decappata
con la camicia discretamente sbottonata
(svellato come per incanto)
jeans
un piede poggiato per terra
e l'altro evidentemente in attesa...
...da scazzo a euforia in un secondo!

di lui si fa grande uso
in campagne pubblicitarie

(quando si dice svolgere un lavoro gratificante)

ma
Wentworth
nasce come attore di tutto rispetto.
dopo qualche inizio un po' incerto


ha subito saputo riscattarsi
approdando ben presto
al ruolo che lo identifica ormai da quattro anni.
intelligente
astuto
sgamato
ingegnere con brillante futuro
si fa sbattere in galera per aiutare il fratello ad evadere.
quattro avvincenti stagioni
tutte recitate con anfibi ermeticamente chiusi!
il motivo?
una brillante trovata degli sceneggiatori!
questo succedeva alla fine del secondo episodio della prima serie:






per riprenderlo senza scarpe
gli dovranno amputare il dito per davvero!
ma la speranza rimane,
d'altra parte sti attori americani farebbero di tutto per entrare nella parte!
croce e delizia
croce e delizia

1 commento:

Anonimo ha detto...

delizialcoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo