venerdì 12 settembre 2008

GRANDI DELUSIONI - Roberto Bolle

non si vive di sola bontà!
per la rubrica

mi vedo costretto ad occuparmi
del doloroso caso
della fulgente etoile
Roberto Bolle
certo,
vedendolo così
si può pure pensare di prenderlo a scatola chiusa
ma mai mossa risulterebbe più incauta
il tallone è forte e non troppo forte
la caviglia è ben delineata
un bell'arco
e anche un sedere di alabastro, che non fa male
eppure
un gradevolissimo collo del piede e ci mancherebbe altro
ma
ma
come fa una statua del genere ad avere le dita di Quasimodo?
il dolore è cocente
soprattutto se si pensa che la più grande responsabile
non è madre natura
ma la scarpetta da ballo.
il danno però è fatto!
Roberto Bolle
potrà continuare a far sospirare
i molti
socks&sneakers lovers
ma
non appenda mai le scarpe al chiodo
i puristi del piede ne soffrirebbero troppo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma pallido sole che illumini i sogni, come mai hai potuto pensare che un ballerino avesse potuto avere dei bei piedi? Amore dello zio, su che sei grande...