martedì 28 febbraio 2012

EYES ON FEET - Jonathan Tucker

appetizer


mi imbatto per caso
di notte
in un piccolo capolavoro.

THE BLACK DONNELLYS
racconta la storia di quattro fratelli di origini irlandesi
cresciuti ad hell's kitchen.

l'ambiente non è facile
e loro manco ci provano a vivere lontano dalla malavita
anzi
ci sguazzano dentro
come se nessuna altra strada fosse possibile.

c'è l'amico di famiglia
paraculo ma con l'animo da inserviente
che si fa beccare
e
dal carcere
racconta la storia

c'è il fratello tonto
un po' genialoide
su cui non si può fare affidamento ma che una volta su cento tira fuori la soluzione giusta per uscire dai casini

c'è il fratello belloccio
l'unico su cui la mamma punta per imbroccare la via della legalità
senza crederci troppo

c'è il fratello cattivo
senza scrupoli
che si erge a capo della combriccola
arrivando persino a capire
in uno sprazzo di lucidità
che non è il capo proprio di niente

e poi c'è lui
quello gentile
illuminato
lungimirante
con le carte in regola per uscire indenne da tutto il marcio che ha intorno
ma consapevole del fatto che la famiglia non lo seguirebbe.
quello che sacrifica la sua passione per l'arte
quando si tratta di tirare fuori dai guai uno dei fratelli.
capace di essere risoluto
addirittura spietato
perché se si sceglie una strada tanto vale percorrerla col massimo profitto.

ricciolo
occhio chiaro
spigoloso
un po' storto...
...l'amore
era già sbocciato sentendolo parlare con una voce che non è la sua.
una volta ammirato in originale
ho superato in un secondo il punto di non ritorno.

ho fagocitato i tredici episodi con avidità
pur con la consapevolezza di rimanere a bocca asciutta quanto a statistica,
l'ambientazione proprio non lasciava spiragli ad occasioni favorevoli.

mosso però dalla curiosità di sapere come campa il mio ultimo eroe
scopro una sua partecipazione in ROYAL PAINS
ennesima serie medical
in cui un dottore
vessato dalle privazioni ospedaliere
diventa il personal-doctor di ricconi che, in cambio di una flebo, lo riempiono di soldi.

valuto velocemente l'opportunità di buttare nel cesso quarantacinque minuti della mia vita,
ottengo facilmente il permesso da una mente già troppo provata per esercitare una qualche forma di imperio
e mi imbarco nella visione di un episodio senza capo né coda, per forza di cose,
però in HD!

quasi non credo ai miei occhi
quando scopro che il grave problema di salute del mio nuovo attore preferito
passa proprio per i piedi!!
la sorpresa inaspettata ripaga di doti non eccelse.
eppure tutto è al suo posto.
il piede greco dà sempre quel tocco di autorevolezza,
la misura pare buona,
il tasso di virilità è solo attenuato dalla pelle glabra e diafana.
la cosa che meno mi convince
è l'unghia dell'alluce
che sembra un po' debole.

ma
JONATHAN TUCKER
ha ormai conquistato un posto nel mio cuore.
è addirittura una delle sei persone che seguo su twitter!!!

4 commenti:

Principe ha detto...

Standing ovation dai miei alluci al mio cuore!!!!

Quei pettorali e quei piedi insieme farebbero parlare anche il marmo...

Ops!

vitox ha detto...

Cavolo, che bella scoperta!
E perchè mai l'unghia dell'alluce non ti convince? A me pare un piede davvero bello. Fosse dotato di un po' di pelo sarebbe perfetto.

AURE ha detto...

favoloso... anche per me... dal piede al pettorale allo sguardo!

Prinze ha detto...

Beh che dire, ho seguito la seria anni fa e già avevo notato che gli attori sono davvero interessanti! Questo è anche il mio preferito e ora scopro che ha anche dei piedi bellissimi, altro che unghia così così!!!