domenica 10 aprile 2011

CINEMATOGRAFO - un dilemma di meno!

posti in sala: 300
biglietti venduti: 6
n. 1 lesbica solitaria e ingrugnita;
n. 2 casalinghe disperate in fuga dalla torre di panni da stirare,
ciarlanti e garrule come se avessero appena fatto sega a scuola;
n.1 vecchio evidentemente scappato alla sorveglianza della famiglia
e in stato confusionale
con biglietto ridotto del 70% per sopravanzati limiti di età
di quelli che imboccano in qualsiasi sala
tanto dormono appena si spengono le luci;
n.2 maschi aitanti e stilosi
sportivi ed eleganti
che hanno attirato lo sguardo della lesbica,
convertendola alla natura dei più,
quello delle due casalinghe,
avvampate di rosso per i pensieri piccanti esplosi all'improvviso nelle loro fantasie,
e quello del vecchio
che in un barlume di lucidità avrà pensato
"ai tempi miei questi li mandaveno al confino!!"

dopo un inesauribile ciclo di trailer e pubblicità
che sul momento sembra non dover finire mai
e che a film appena iniziato già si rimpiange
comincia
NO STRINGS ATTACHED
che
in italiano
riesce a peggiorare anche nel titolo
diventando
AMICI, AMANTI E...

per la rubrica
sapevo che non avrei assistito a nulla di memorabile,
ero preparato ad intuire come sarebbe andata a finire la storia
dopo i primi cinque minuti di proiezione,
mi sono sentito rassicurato
trovando il finale del film
perfettamente identico a come me l'ero immaginato,
eppure difficilmente avrei creduto
se non l'avessi visto
che tante teste
a cominciare dal regista
potessero concepire qualcosa di più anonimo e piatto.
un'infilata di luoghi comuni
quando va bene
e un'irritante rovesciamento dei canoni estetici
nei casi più gravi
come quando si vuole passare per credibile
la difficoltà del protagonista
nel trovare qualcuna da portarsi a letto
quando nella vita di tutti i giorni
demi moore,
quella miracolata inconsapevole,
se ne sta piantata davanti alla porta di casa
con un lanciafiamme sotto braccio
pronta ad incenerire qualsiasi femmina biologica che dovesse avvicinarsi troppo!

io dico
volete fare cassa spolpando la paghetta delle quindicenni accalorate?
avete questa materia prima a disposizione?
vi viene la brillante idea di scrivere una sceneggiatura in cui
una donna non vuole legami e rotture di maroni
fatte di smancerie e carezze e anniversari
ma solo trombarsi uno che tanto sfigato non mi pare?
bene
cavalcate l'onda
non perdete tempo a costruire un finale che nessuno vuole vedere
fateli stare sempre in mutande
ché risparmiate pure sui vestiti di scena.
e invece
dopo poco più che metà del primo tempo
in cui
va detto
Ashton Kutcher
sfoggia tutto il suo talento
si cambia registro
si scivola nel melenso
nel noioso
nel troppo vestito.
dice
ma vatti a vedere un porno!!
ma il punto non è questo.
il punto è che
non si può regalare inquadrature
lunghe, generose
ad un piede praticamente perfetto
già oversize di suo
che diventa GIANT sullo schermo del cinema
farne ammirare il dorso
la pianta
il tallone
e poi
all'improvviso
negare ogni più blanda aspettativa
costringendo il feet-lover
ad accontentarsi di un fantasmino nero che scopre la caviglia!
a 'sto punto
meglio un fermo immagine!!

3 commenti:

FeetBoy ha detto...

Guarda Surfer Dude, film tremendo ma almeno ci regala abbondanti inquadature dei piedi di matthew mcconaughey, avevo iserito qualche scena nel mio chan youtube ma è stata rimossa :(

feetmeet ha detto...

@FEETBOY:
aggiunto alla lista dei film da scaricare!!
se poi volessi condividere con la comunity il tuo canale youtube... :)

FeetBoy ha detto...

Lo inserisco sempre, questa volta ho commentato dimenticandomene :p
Ecco fatto ;)