domenica 29 settembre 2013

EYES ON FEET - Charlie Hunnam

appetizer


mi fregio del merito di non aver letto neanche una riga delle centocinquanta sfumature che hanno fatto la fortuna di una massaia londinese di mezza età!
eppure è impossibile schivare le notizie che riguardano un capolavoro letterario così originale.
lui ricco, giovane e dominante
lei, per deduzione, meno ricca, meno giovane e irresistibilmente sottomessa.
immagino che lei
già intimamente presa dal morbo dell'asservimento
combatta però
in principio
contro l'affascinante propensione al dominio del suo giovane padrone,
faccia finta di lottare con tutte le sue forze contro l'arrendevolezza che il suo cuore in realtà desidera più di ogni altra cosa.
immagino che traccheggi per una buona metà delle sfumature
rimanendo ferma nella convinzione di aver saldo il controllo dei suoi ormoni
per poi accorgersi di aver superato da molto il punto del non ritorno
e aprirsi allora del tutto alla devozione
godendo finalmente di ogni sfumatura che può suscitare la pericolosa, ammaliante sensazione di appartenere a qualcuno!

poteva
tale innovativa, imprevedibile trama
rimanere chiusa nelle pagine di un libro?
impensabile!
diamo alla massaia londinese una carrettata extra di sterline
e compriamo subito i diritti per la riduzione cinematografica dell'intiera opera,
così almeno c'è da sperare che la trilogia si trasformi presto in un'enciclopedia di ventiquattro volumi
che ci delizi con le sfumature del turchese,
del rosa schiapparelli
e dell'ecrù!

così
come per fare un albero ci vuole il seme,
per fare un film ci vuole un attore che interpreti il ruolo del protagonista
e dopo una sfilza di strafighi da cui un po' chiunque si farebbe sottomettere
la scelta è caduta sull'ottimo
CHARLIE HUNNAM

pur non conoscendo le sue capacità nella recitazione
mi stupisco nel trovare in archivio una cartellina a lui dedicata
con immagini di repertorio che ne cantano le lodi!
già da lontano si apprezzano misure di giusta proporzione
e una pienezza di forme che lascia ben sperare.

una minaccia di cipolla sembra gettare un'ombra sul talento
ma il dorso ampio
i tendini tirati
l'alluce virtuosamente disegnato
le unghie commoventi
dissipano ogni nube
e muovono all'ovazione!

immagini più recenti
nella versione odierna e barbuta
mortificano con tagli scriteriati
un aggiornamento di statistica
 
eppure sulle doti di CHARLIE
non mi pare si possano accampare dubbi.

sarà sufficiente armarsi di un po' di pazienza
e aspettare la sequenza inevitabile e pruriginosa
dell'adorazione del piede del padrone.
la massaia non può essersi lasciata sfuggire questa sfumatura.
l'avrà certamente inserita nella prima metà del racconto
fra la leggera tortura al capezzolo
e la lezione sui fondamentali del dog training.

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