FUORI TUTTO - EYES ON FEET - Andrea Montovoli

appetizer

ANDREA MONTOVOLI

è un figo!
inutile girarci intorno.
e non un figo buono
come RAOUL BOVA,
un figo a sua insaputa!
è un figo perfettamente consapevole di esserlo
con in più quel tocco di paraculo che piace.
simbolo di irresistibile stronzaggine, soprattutto sessuale
è la bocca con gli angoli all'insù,
che attrae e mette in guardia,
promette pensieri non rassicuranti e non banali
a cui ci si affida a proprio rischio
sperando che un rischio da correre effettivamente ci sia!

nonostante la sua inevitabile massiccia presenza in giornaletti di gossip adolescenziale
nessuna statistica accorreva a confermare un'idea che pure via via si formava dentro di me,
quasi una certezza di virtù celate eppure notevoli
che oggi
finalmente
si manifestano nella loro interezza
non deludendo le attese
anzi gratificandole con dettagli che arricchiscono quanto già di buono si dava per scontato.

il primo scatto regala una misura generosa
mossa
in perfetta armonia con il canone aulico che esige un triangolo che ha come base i due punti estremi appena sotto le dita e come vertice il centro del tallone.
le dita, regolari e non troppo slanciate,
vantano polpastrelli tondi e pieni,
fondamentali non soltanto per un passo felpato.

la foto della verità però è la seconda,
quella che offre il dorso
seppure mortificato da jeans troppo lunghi.

i piedi di MONTOVOLI sono come la sua bocca!
sono carnosi, giovani
eppure maschili e sensuali.
la sensualità anzi è forse la loro caratteristica più evidente.
non sono piedi obiettivamente belli,
sono piedi estremamente erotici.
le dita hanno qualcosa di ferale,
sono la rappresentazione del rischio a cui prima si accennava.
le unghie in particolare,
quasi fuse con le dita,
tagliate senza particolare cura,
contrastano con la freschezza che le circonda,
respingendo e attraendo insieme
esigendo  di accettare un rischio nella certezza che la tentazione sarà più forte della cautela,
un rischio che io non avrei alcuna esitazione a correre.