venerdì 16 marzo 2012

EYES ON FEET - Barefoot bands

appetizer


saluto con una raccolta antologica
un fenomeno degno di nota

non conosco nessun esponente che compare nelle foto che seguono
ma colgo
da attento osservatore
alcuni tratti comuni.

un abbigliamento casual
il capello lungo e tendente al sudicio
una chitarra da malmenare
a volte una birretta appoggiata per terra

deduco quindi debba trattarsi di gente che suona per campare
gente che interpreta la musica in un mood heavy
distante dall'approccio flautato e cotonato in alto
di valerio scanu

qui si tratta di gente grunge
maschi veraci
avvolti da odori muschiati
suoni metallici
e un irresistibile richiamo alle origini
un bisogno ancestrale di riprendere il contatto con la madre terra
performando on stage
senza ausilio di calzatura alcuna!

scarpe in primo piano!

prove pratiche di boy-band.

tendini tirati come corde della chitarra elettrica!

strani strumenti e pedali da manovrare.

lancinanti attacchi di gastrite.

attimi di raccoglimento in studio.

acuti sul palco
che fanno uscire le vene
non solo del collo!

basta scegliere quale band seguire
sciropparsi tutti i concerti
avendo cura di conquistare ogni volta
un posto in prima fila!

1 commento:

vitox ha detto...

Nemmeno io so chi siano, ma la mercanzia è quasi tutta interessante.
Comunque la mia barefoot band preferita restano i Blue. O meglio, ciò che mi piace sono i piedi di Duncan James. Verificate e mi darete ragione.