domenica 13 febbraio 2011

MAGNIFYING GLASS - Master X from barbeint.net

facebook
soprattutto nella sua costola fetish
è il regno dell'indebita appropriazione fotografica.

moltissimi
scelgono come foto principale dei propri profili
immagini di attori americani semisconosciuti
ex-tronisti (di per sé semisconosciuti)
cantanti di nicchia.
a volte mi diverto a mandar loro
messaggi di complimenti
lodi sperticate
facendomi confermare che quello che vedo in foto sia proprio quello che mi sta rispondendo.
e loro giurano
rassicurano
se la tirano
magari standosene seduti nella poltrona rinforzata
ché altrimenti non reggerebbe il peso dei centoventi chili accumulati in anni e anni di sedentario anonimato davanti al monitor.

niente di più prevedibile allora
che nella sezione feet-lovers di facebook
ci si appropri non solo delle facce
ma anche dei piedi di qualcun altro.

da qualche tempo vedo girare un profilo
(di un ragazzo italiano)
che si propone di attirare l'attenzione con questa foto:
non so se il ragazzo,
di indubbio buongusto,
dica in giro che le piante di quei piedi gli appartengano.
sta di fatto che
le piante di quei piedi
e tutto ciò che c'è attaccato
hanno radici scandinave
probabilmente norvegesi.

il vichingo a cui fa capo tanta sostanza
è noto da tempo a chi scandaglia la rete in cerca di primizie.
è uno dei pezzi da novanta di una infornata di scatti amatorial-professionali
che fanno capo ad un sito ahimé da troppo tempo non aggiornato

nelle foto
si fa chiamare MASTER X
e
secondo un indefesso fautore del dorso
ha le piante dei piedi più eccitanti mai viste.

lui
che anche senza togliersi i calzini
dà prova di grande talento
ha un merito
sopra a tutti gli altri...
è stato il primo ragazzo
in cui ho notato
quella piccola piega che a volte si forma proprio in mezzo alla pianta del piede
e che trovo così incomprensibilmente ed estremamente eccitante
forse è proprio perché è con lui che ho avuto l'imprinting,
forse perché caratterizza una pianta carnosa ma turgida,
non emaciata,
forse perché è un segno che pare indicare la direzione corretta da seguire,
il giusto punto in cui...atterrare!
qualunque sia il motivo
tale MASTER X
pur a sua insaputa
ha avuto un ruolo fondamentale durante la mia crescita feticistica
e ha segnato più di un momento di lieto raccoglimento
tanto da guadagnarsi a pieno titolo
un posto fra i grandi
nella rubrica
tutte le foto scattate da barbeint
hanno una caratteristica comune.
lasciano trasparire la passione dell'autore
per un'ambientazione grunge,
per il piede vissuto,
per il barefooting.
una passione che non incontra molto i miei gusti,
tanto meno i miei gusti di qualche anno fa
in cui il piede regolare
immacolato
quasi inviolato
era il più facile da apprezzare.
così
vedere un piede che ha appena scorrazzato scalzo su un pavimento tutt'altro che pulito
o vederlo immortalato in un contesto post-industriale
ha destato
fin da subito
qualche tentennamento,
così come pure l'ostentata indifferenza al fenomeno
(non molto maschio
ma a volte utile)
della pedicure
eppure
quell'arco così pronunciato
quella perfetta forma a V
prova di una pianta larga che finisce in un tallone piccolo ma tondo e pieno
quelle dita che già da sotto si possono indovinare ben fatte
nodose
con la giusta luce che passa attraverso
mi hanno da sempre attratto talmente tanto
da trovare eccitanti
anche tutti i particolari che normalmente non amavo.

rivedo queste foto ora
e l'effetto è sempre lo stesso!

forse è davvero l'unico caso che ricordi
in cui il dorso del piede,
in linea con il tema del TRASANDATO FA MASCHIO
con un unghia che, se è un po' ingiallita è meglio
ma comunque sempre all'altezza della situazione...
...non riesca a competere con la parte di sotto!

l'ampia documentazione fotografica
dimostra due cose:
la prima è che MASTER X
forte dei suoi numeri
non ha bisogno di studiare pose in cui farli risaltare!
la seconda è che barbeint
autore degli scatti
è un ottimo professionista e soprattutto un grande appassionato
che riesce a fermare momenti come questo!
trovo fantastico persino l'osso che sporge dal tallone!!
mi sembra chiaro che stia perdendo di oggettività!

tuttavia
in medio stat virtus
ci insegnano i nostri padri latini
a cui soccorre la saggezza popolare
ricordandoci che chi nasce quadrato non può morire tondo.

non si può vivere di sole piante quindi
e barbeint lo sa
tanto che gli scatti migliori
sono quelli che mostrano una cosa e lasciano intravedere l'altra
in un tripudio di sensualità!!
i polpastrelli così tondi
quasi troppo delicati in confronto a tutto il resto
invitano alla prova
e i peli sul dorso
appena visibili
esaltati dal flash
ristabiliscono il perfetto equilibrio.
i tendini
naturalmente tirati
completano il quadro.

molte altre foto si possono gustare
nella sezione dedicata a MASTER X
nel sito di barbient
trovo giusto però
chiudere questa stimolante retrospettiva
dedicando un omaggio all'autore di così tanta buona roba.
è sempre piacevole constatare
che chi dà spazio alla beltà altrui
abbia tutte le carte in regola per mostrare anche la sua:

barbeint
torna!
c'è tanto bisogno di te!
e visto che ci sei
portati dietro MASTER X,
è tempo di aggiornamenti!!!

5 commenti:

vitox ha detto...

Oddio, cosa hai ripescato! Conoscevo e apprezzavo, ma avevo colpevolmente dimenticato quel sito.

Dan ha detto...

Anche io rimasi fulminato da questi piedi quando li vidi la prima volta! Cmq i piedi nel video sono di Barbeint, ed a mio parere sono praticamente perfetti!!

feetmeet ha detto...

@Dan: sì, i piedi del video sono di Barbeint, come dice il titolo e come dico nel post ;)

seeker ha detto...

Ma io l'ho conosciuto quel tipo...o un suo sosia perfetto...lavora in un bar di Amsterdam ed è un cafone disumano, sadico e brutale come i suoi piedacci (se è lui)

feetmeet ha detto...

cafone, disumano, sadico, brutale?
molto interessante!