sabato 5 febbraio 2011

EYES ON FEET - Andrea Angelini


maria
signora incontrastata della tv dai toni morbidi
patrona dell'amore già catodico e ora illuminato a led
manifesta alfine la sua umanità.
al popolo dei suoi seguaci
che la riteneva infallibile
mostra ora il fianco
con una infilata di scelte sbagliate
che gettano un'ombra lunga e scura
sul suo programma più caro
l'elegante
il mai sopra le righe
UOMINI E DONNE.

l'ultimo cavallo
su cui l'enfatica maria
ha puntato e perso
si chiama
Andrea Angelini
giovane
con alle spalle già la gavetta del corteggiatore, come ogni tronista che si rispetti.
ha fregato maria ostentandosi pensante e profondo
e candidandosi di fatto ad incarnare la vera alternativa
al tronista pompato dappertutto tranne che in testa.

e invece
l'angelini
ha finito per macchiarsi dell'onta più grave.
non ha saputo provare sentimenti veri per le sue corteggiatrici
screditando l'intera trasmissione
che tutto fonda sulla rappresentazione senza filtri di una realtà reale!

cacciato con ignominia dalla stessa mano che l'ha nutrito
angelini
sconterà il suo esilio in qualche casa di riposo per tronisti,
riceverà ogni tanto le visite di lele mora,
chiederà alle infermiere di poter uscire in esterna con qualche sua compagna di sventura.

e pensare che il ragazzo prometteva bene.
già da casa infatti
quando ancora era una persona normale
si allenava duramente per entrare nel personaggio
improvvisando un trono
con tanto di tappeto su cui adagiare un piede inaspettatamente peloso,
agghindato come una papi-girl senza un apparente motivo,
dimostrando però fin da subito
di sapere esattamente come un tronista debba trattare la sua corteggiatrice
non si spiegano allora i motivi del suo fallimento.
magari
in un giorno di visita
mi accoderò a lele mora
e lo andrò a trovare.
coglierò l'occasione per fargli qualche domanda,
per cercare di capire,
e se poi lo troverò insieme al suo compagno di stanza
vorrà dire che cercherò di capire pure lui.
in genere
la coppia
viene via con meno.

1 commento:

vitox ha detto...

Non male, anche se l'alluce del piede destro mi pare un po' "a zampa di tartaruga" (ripiegato verso l'interno). Difetto imperdonabile.