venerdì 17 luglio 2009

EYES ON FEET - mondiali di nuoto


suonerà vecchio iniziare con
"io mi ricordo"
ma
io mi ricordo
che durante l'adolescenza
seguire le gare di tuffi era un'esperienza emotivamente impegnativa.
per diversi anni si è ripetuto un rito
felice e incomprensibile.

totale del tuffatore
che si asciuga con l'asciugamanino e poi raggiunge il bordo del trampolino o della piattaforma

primo piano del tuffatore
con banner pieno di inutili dettagli

totale del tuffatore
durante il raccoglimento

close-up dei piedi
soprattutto nei tuffi all'indietro,
spalle all'acqua,
in cui solo le dita toccano il bordo
e tutto il resto del piede è sospeso nel vuoto,
con gran beneficio per l'estetica dell'arco e del tallone.

totale dell'esecuzione
(di scarso o nullo interesse)

il rito si ripeteva per quasi tutti gli atleti
per le cinque serie di tuffi,
e quel QUASI rinnovava ogni volta l'attesa.
il rito si è ripetuto per anni
addirittura stimolando, nella mente del feet-lover,
personali graduatorie e liste di preferiti.
il rito
da qualche anno
non si ripete più.

eppure certe visioni sono difficili da dimenticare.
e la speranza del feet-lover riacquista vigore
ad ogni appuntamento,
dalle gare parrocchiali alle olimpiadi,
purché ci sia una telecamera che lo trasmetta.

oggi sono iniziati i mondiali di nuoto.
sono iniziati con le eliminatorie maschili dei tuffi dal trampolino.
gli auspici non sono buoni.
la regia non è attenta.
il rito non si rinnova.
i mondiali di nuoto saranno una delusione.
d'altra parte
cosa ci si poteva aspettare
da un evento che batte ITALIA '90
in quanto a bruttezza del logo?

Nessun commento: