alla fine la barriera è stata infranta
quella del pregiudizio, innanzi tutto,
che etichettava il nuoto sincronizzato come sport esclusivamente femminile.
oggi
grazie a pionieri come
GIORGIO MINISINI
lo strapotere uterino ha fatto un passo indietro
lasciando spazio a giovani virgulti dotati di prostata.
GIORGIO
rincorre il suo sogno fin da bambino.
il nuoto sincronizzato ce l'ha sempre avuto in casa
grazie alla mamma sincronette!
lui cresce col desiderio di emularla
e cresce bene
con tutti i requisiti in ordine per conquistare il traguardo della vasca
giorni e giorni di duri allenamenti
resi più impegnativi dall'alone di scherno che probabilmente si è sempre sentito addosso.
d'altra parte
il pregiudizio si ferma spesso alle apparenze
è superficiale per quanto difficile da estirpare.
così
tutto lo sforzo
la disciplina
il sudore per preparare il fisico a prestazioni di alto livello
spariscono dietro alle punte tese e alle faccine sorridenti.
solo quelle guarda chi vuole screditare
solo quelle è capace di guardare
ma resistere allo zoccolo duro dell'ignoranza è, pure quello, un allenamento che tempra
e
a prima vista
mi pare che abbia contribuito al considerevole risultato finale.
sgomberato il campo dall'ottusa rozzezza omofobica
rimane tuttavia legittimo un gusto estetico che premia
a seconda delle preferenze personali
un carattere maschio e virile a scapito della grazia e dell'armonia.
a malincuore convengo
che il nuoto sincronizzato declinato al maschile sia ancora ben distante dall'approdare al sacro valore della virilità.
capisco che ogni traccia di pelo debba sparire
e che
per natura stessa della disciplina sportiva
ci si debba sincronizzare
ma tutta questa pelle levigata
tutte queste sforbiciate subacquee
tutti questi piedi tirati allo spasmo
minano irreparabilmente la mascolinità.
se ne abbia conto nell'esibizione di qualche giorno fa
nell'insuperabile telecronaca spagnuola
grazie alla coreografia robotica
e alla assoluta assenza del gene dell'effeminatezza nel prode MINISINI
il risultato è meno peggio di quanto ci si potesse aspettare.
in termini di classifica invece
è addirittura strabiliante
visto che
al suo primo ingresso in vasca
il sincronetto si è già portato a casa la medaglia di bronzo!
ma la strada è lunga
e di difficile individuazione il traguardo.
forse con una squadra composta solo da sincronetti
si potrebbero creare le giuste premesse per spargere un po' di testosterone,
probabilmente cominciando dallo spazzare via proprio la parola SINCRONETTI!
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