poverini! costretti a convivere con padri così noti. obbligati ad inventarsi un futuro. sfortunati!! perché avrebbero potuto svolgere qualsiasi lavoro il carpentiere, il camionista, lo sturacessi, e invece, loro malgrado, sono nati col fuoco dell'arte col pallino dello spettacolo e si rassegnano a sfidare i pregiudizi pur di guadagnarsi un briciolo di notorietà. che pena dev'essere dover rinnegare il proprio cognome per allontanare da sé l'ombra lunga, invadente, del più famoso genitore. per la rubrica questa è la triste storia di Marco giovane attore dall'evidente talento che per percorrere la via del successo con i propri piedi ha scelto BRENNO come cognome lasciando alla sorella (altra martire che non si è saputa negare all'arduo cammino verso la recitazione) il peso di accollarsi quello del padre, che poi è PLACIDO! stessa sorte è toccata allo sfortunato DARIO che non solo sdirazza rispetto all'illustre procreatore scegliendo di fare l'attore anziché il cantante ma scrupoloso decide di chiamarsi CASTIGLIO quando avrebbe tranquillamente potuto continuare ad usare FAIELLA. chi sarebbe mai andato a pensare che questo ragazzetto un po' scucchione con delle potenzialità... ...che invito a gustare in dimensione originale, sia stato in realtà cresciuto a champagne seduto sulla tastiera di un pianoforte ascoltando Peppiniello, celeberrimo padre isolano, che intona con voce ticcosa: TU LUNA LUNA TU LUNA CAPRESEEEE! |
domenica 8 maggio 2011
(la goccia) EYES ON FEET - poveri figli!!
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1 commento:
Bene, molto bene il Placido junior.
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